Provincia di FIRENZE

Fiesole
Fa praticamente parte di Firenze e la domina dall’alto della collina su cui sorge.
È la Faesulae romana, sorta nel I sec. a.C. sull’estrusca Vipsul, florida fino dal IV sec. a.C. La città godette di relativa prosperità fino alle invasioni barbariche. I vescovi di Fiesole, ne acquisirono il potere politico durante l'alto medioevo. Nel 1125 ci fu invece la conquista reale da parte di Firenze e da allora Fiesole seguì le sorti della vicina Città del Giglio.
Oggi il suo centro è Piazza Mino da Fiesole, dove si trovano l'imponente cattedrale romanica e il Palazzo Altoviti. Al termine di una ripida e breve salita che inizia nel lato ovest della piazza è situata la Chiesa di San Francesco.
Sempre nei pressi di Piazza Mino, ma in direzione nord, si trova l'entrata al Teatro Romano, perfettamente conservato e tuttora sede di una stagione teatrale e musicale estiva nota come Estate Fiesolana.
Scendendo sul versante orientale della collina, ci troviamo in piena atmosfera medievale davanti al Castello di Vincigliata: si tratta forse del miglior esempio di realizzazione del sogno romantico di medioevo della nutrita colonia inglese che nell'Ottocento animava la vita culturale di Firenze.


Certaldo
È celebre per essere stato il luogo di nascita e di morte del poeta e scrittore Giovanni Boccaccio. Ebbe origini etrusco-romane, come dimostrano i numerosi reperti archeologici sparsi in tutto il territorio. Con ogni probabilità nel luogo in cui adesso sorge Certaldo vi era un piccolo insediamento agricolo etrusco.
Certaldo fa la sua comparsa ufficiale nella storia nel 1164, ma senza ombra di dubbio i primi insediamenti fortificati sul colle sono da far risalire all'Alto Medioevo, epoca nella quale venne edificato il Mastio che è quasi sicuramente di origine Longobarda o Franca.


Greve in Chianti
Fin dal Medioevo la storia di Greve è legata alla sua piazza principale che ha sempre esercitato la funzione di mercatale e che anche ai giorni nostri diventa il centro per un evento eccezionale: il Mercatino delle Cose del Passato che si tiene ogni lunedì di Pasqua.
Il borgo era una semplice dipendenza del castello di Montefioralle ma grazie alla sua posizione, è situato nel punto in cui si incontravano le vie di collegamento tra il Valdarno, la Val di Greve e la via che da Firenze conduceva nel senese, poté diventare il principale mercatale della zona. Nei dintorni, interessanti da visitare, si trovano i castelli di Uzzano, Canonica, Mugnana e Verrazzano, oltre al borgo di Montefioralle e S. Lucia a Barbiano.


Impruneta
È un comune della città metropolitana di Firenze, celebre soprattutto per l'industria della terracotta (il cosiddetto cotto di Impruneta); caratteristica la tradizionale Fiera di S. Luca, che si svolge ogni anno alla metà di ottobre, e la Festa dell'Uva, che si svolge ogni ultima domenica di settembre.
Le sue origini risalgono all'epoca etrusca, successivamente la posizione geografica, le potenzialità del suolo e la relativa vicinanza a Fiesole favorirono la nascita di un agglomerato romano.
Successivamente la sua storia è legata a quella di Firenze.
Il santuario mariano che vi si trova è sicuramente uno dei fattori che hanno reso noto il comune. Notevole anche la piazza Buondelmonti che con i suoi loggiati della fine del Cinquecento ospita le principali feste cittadine. Il turismo svolge una parte importante nell'economia del comune.


Vallombrosa
Di per sé è un toponimo che indica sia una foresta posta sulle pendici sud del Pratomagno, sia una località, posta all'interno di tale foresta, nel territorio del comune di Reggello. In località Vallombrosa è ospitata l'omonima riserva, oltre a un rinomato arboreto ed un vasto prato, frequentatissimo nel periodo estivo in particolar modo dagli abitanti di Firenze in cerca di refrigerio. Il monumento più noto è l'Abbazia dei monaci vallombrosani, dai quali si può essere anche ospitati. Per opera di Giovanni Gualberto si costituì una comunità impegnata a seguire gli insegnamenti degli apostoli e dei padri della Chiesa; semplicità, povertà, meditazione, lavoro: questi i punti su cui convergeva la propria quotidianità.


Vinci
Noto soprattutto per aver dato i natali a quel Genio Universale che fu Leonardo.
Oggi vediamo questo paesino arroccato sul Montalbano, circondato da terrazzamenti con ulivi e vitigni sui quali domina ancora il Castello dei Conti Guidi, noto anche come Castello della Nave. Interessantissime sono le esposizioni a tema Leonardesco che vengono tenute in più sedi, come il castello stesso o la casa natale di Leonardo. E non può mancare una visita al Museo con tanti modelli funzionanti di macchine inventate dal grande uomo del Rinascimento.

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